3 Falsi Miti sulle Carte di Credito |
1. Rubano i numeri su Internet e poi duplicano le carte. Non è vero. Di solito accade esattamente il contrario: in qualche modo i ladri intercettano la carta “fisica”, la duplicano e poi la usano normalmente finchè non viene disabilitata. Le statistiche dicono che la maggior parte delle frodi partono da luoghi in cui per qualche minuto la carta non è nelle mani del titolare, come ristoranti e pompe di benzina. |
2. Il sito memorizza la carta, poi i ladri entrano nel server e rubano i numeri. La maggior parte dei siti (incluso Agritechstore ) non memorizza niente della carta di credito: il pagamento avviene direttamente sul sito della banca, che a sua volta usa i numeri solo per validare l’autorizzazione e poi li cancella (comunque i server bancari sono molto ben protetti e se succede qualcosa, la banca rimborsa). In più la trasmissione dei numeri online viene criptata da un codice che elimina qualsiasi rischio di intercettazione. |
3. Se mi rubano la carta, ho perso i soldi. Non è vero. La banca rimborsa i titolari vittime di frodi e in alcuni casi si rivale sul commerciante che ha accettato la carta “rubata” o clonata. Esiste una normativa specifica in materia. Alla fine, usare una carta di credito conviene sempre, perché le probabilità di subire una frode sono minime (0.2%) e in gran parte dei casi si viene rimborsati. |