Coperchio Tritan 1/3 Gastronorm per Sottovuoto

Il Bisfenolo A, abbreviato in BPA, è un componente organico con due gruppi di fenolo; è un componente fondamentale nella sintesi di plastiche e additivi plastici. È inoltre uno dei monomeri principali nella produzione del policarbonato.
Le evidenze della tossicità del Bisfenolo A si sono accumulate nel corso degli anni, a partire dagli anni trenta diventando sempre più intense nell’ultimo decennio.
È stato dimostrato che il BPA interferisce con l’equilibrio ormonale e può danneggiare lo sviluppo celebrale, gli organi riproduttori, sia nei feti che negli adulti e il sistema immunitario.
A partire dal 2010, alcuni governi, come quelli Canadese e Francese, hanno vietato l’impiego di BPA per la fabbricazione di contenitori in plastica per alimenti o bevande destinati ai bambini fino ai tre anni.
A seguito di questi interventi, la commissione europea ha adottato la direttiva 2011/8/UE stabilendo il divieto di produzione di biberon in policarbonato contenenti Bisfenolo A a partire dal 01/03/2011 ed il divieto di importazione e commercializzazione dal 01/06/2011.
L’EFSA (autorità europea per la sicurezza alimentare) si dovrà esprimere in merito al Bisfenolo A, confermando o stravolgendo l’esito degli studi tossicologici svolti nel 2006 che fissavano una quantità limite di esposizione giornaliera sicura nell’ uomo, chiamata dose giornaliera tollerabile (TDI) di 0,05 milligrammi per ogni chilogrammo di peso corporeo. La dose giornaliera tollerabile è la stima della quantità di una sostanza, espressa in base al peso corporeo, che può essere ingerita ogni giorno per tutta la vita senza rischi apprezzabili.
L’EFESA aveva constatato inoltre che l’assunzione di BPA da cibi giornaliera tollerabile persino per neonati e bambini.